Raccontare, informare e riflettere.
Sono questi i tre verbi che più di tutti vogliono essere presenti nella proposta dell' Unitalsi.
L’idea è molto semplice, rendere partecipe ciascun giovane o comunque ciascun volontario dell' Unitalsi alla vita dell'associazione.
- Raccontare, tutto ciò che accade, testimonianze di ammalati e volontari, storie che vale
la pena ascoltare.
- Informare, di tutti gli impegni dell' Unitalsi e non solo, cercheremo di essere tramite
di tante iniziative.
- Riflettere, perché ne vale la pena. Fermarsi avere spunti su cui a edificare qualcosa.
Pensiamo infatti che collaborare vivere un percorso insieme colmi vuote e apre prospettive belle vere per tutti.
L’idea è quella di un periodico, in cui chi vuole libero di collaborare dare il proprio contributo:
Racconti, testimonianze, impegni, notizie, rubriche e molto altro vogliono essere alla base
di ciò che sarà presente in questo giornalino!
La frase. “E vidi che servire era gioia”, presa dalla citazione del filosofo Tagore, non vuole essere un motto, ma semplicemente un promemoria, ricordarsi la bellezza del servizio
che ciascuno di noi ha potuto sperimentare; la bellezza di donarsi agli altri,
di dedicare il proprio tempo comunque qualcosa di nostro.
Dormivo e sognavo che la vita era gioia.
Mi svegliai e vidi che la vita era servizio
Volli servire e vidi che servire era gioia.
Tagore